La cintura è un accessorio di stile o uno strumento di tortura?
Il fatto è che la cintura è un accessorio antico, pratico, che nasce per tenere su i pantaloni, non per far stare bene chi la indossa.
Ti provoca fastidio, soprattutto se la tua attività ti porta a trascorrere tante ore seduto per via di riunioni infinite, tanto tempo da passare dietro a una scrivania o lunghi spostamenti in macchina, treno o aereo. Stringe sulla vita, può causare irritazioni sulla pelle come arrossamenti o graffi, lascia i segni, ti limita nei movimenti… insomma, è un vero tormento! Ma non è finita qui…
Quando finisci di mangiare ed è il momento di tornare a lavorare senti la cintura che tira e fa pressione, bloccando la tua digestione e facendoti sentire appesantito, gonfio e meno energico. I problemi gastrici e intestinali sono direttamente collegati al benessere mentale. Quando la cintura stringe arrivano anche mal di testa, difficoltà di concentrazione e abbassamento della lucidità mentale.
È stato dimostrato infatti che c’è una connessione tra intestino e cervello: quando il primo soffre, il secondo non funziona come dovrebbe. I disturbi della digestione provocati da una cintura inadeguata si ripercuotono sul benessere mentale e sulla capacità di analisi, ragionamento e problem solving.
Le tue performance calano a picco, prendi decisioni sbagliate, e oltre alla pancia stritoli anche la tua carriera.